Caterina Fatta

Nel 2008 ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, discutendo una tesi in Economia politica dal titolo The Tobin tax: una proposta di riforma del sistema finanziario internazionale (Relatore: Prof. R. Signorino), con votazione di 110/110 lode e menzione.

Presso la medesima Università, nel febbraio del 2009 ha superato il concorso per il dottorato di ricerca (con borsa) in Diritto comunitario e Diritto interno e ha poi discusso una tesi dottorale in Diritto internazionale (Relatore: Prof. A. Tancredi).

Nel luglio 2009 è stata Scholarship winner del master full-time a numero chiuso Professione legale internazionale ed europea, promosso e coordinato, tra gli altri, dall’Istituto di Studi Giuridici Internazionali del CNR, e dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI – Sez. Campania). Sugli stessi temi ha partecipato alla Rome Summer School of European Law (ROSSEL) presso la SIOI e al Corso sulla tutela europea dei diritti umani organizzato dall’Unione forense per la tutela dei diritti dell’uomo. Tra il 2010 e il 2011 è stata visiting student presso il Max Planck Institute di Heidelberg e, nel 2012, presso l’Universitat Jaume I de Castellón de La Plana.

Nell’a.a. 2011/2012, ha collaborato assiduamente con la cattedra di Economia Politica e Istituzioni di Economia pubblica (Prof. M. Lavezzi) presso l’Ateneo di Palermo.

Nel campo penale ha maturato una specifica esperienza in tema di white collar crimes e reati fallimentari, nonchè sui profili penali della giurisprudenza della Corte europea dei Diritti dell’Uomo.

Dal 2012 al 2016 ha fatto parte dello Studio Legale Bongiorno. Dal 2016 ad oggi è associate presso lo Studio Legale Iannaccone e Associati di Milano, lavorando principalmente nel settore del diritto penale dell’economia.

È iscritta all’Albo degli Avvocati di Palermo dal 2011.