Roberta Casiraghi è ricercatrice in Diritto processuale penale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

È docente di Procedura penale (con elementi di ordinamento giudiz. penale) presso la facoltà di Economia e giurisprudenza  dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e di Diritto processuale penale presso l’Università Carlo Cattaneo di Castellanza.

Ha pubblicato numerosi lavori su Riviste, nonché su volumi collettanei in tema (fra l’altro) di testimonianza, soggetti processuali, giusto processo, impugnazioni, in un’ottica tanto nazionale quanto sovranazionale.

Tra le pubblicazioni, oltre al lavoro monografico La prova dichiarativa: testimonianza ed esame delle parti eventuali, in Trattato di procedura penale, diretto da G. Ubertis – G.P. Voena, XVI, Milano, 2011, si segnalano Prove vietate e processo penale, in Riv. it. dir. proc. pen., 2009, p. 1768; Azione civile e parità delle armi in materia probatoria, in Riv. it. dir. proc. pen., 2014, p. 878; La rescissione del giudicato: molte questioni interpretative sul tappeto, in Riv. it. dir. proc. pen., 2018, p. 207; I nuovi approdi “europei” del diritto al confronto, in Cass. pen., 2019, p. 1363; Garanzia del contraddittorio e testimonianza della sola vittima, in Quaestio facti, 2020, n. 1, p. 259.

Collabora stabilmente con la Rivista italiana di diritto e procedura penale per la Rassegna di giustizia penale sovranazionale.

Ha svolto diverse relazioni a Convegni e Incontri di studi, nonché tenuto lezioni come docente in Scuole di specializzazione nelle professioni forensi e in Master.