Separazione delle carriere: il Senato ha approvato, in prima deliberazione, il ddl costituzionale
In data odierna, con 106 voti favorevoli, 61 contrari e 11 astensioni, il Senato ha approvato in prima deliberazione il ddl costituzionale n. 1353 in materia di ordinamento giurisdizionale e istituzione della Corte disciplinare (cd. separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura).
Il provvedimento è stato incardinato nella seduta del 18 giugno nel testo approvato in prima deliberazione dalla Camera.
Il ddl torna ora alla Camera per le ulteriori deliberazioni: come previsto dall’art. 138 Cost., infatti, “le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione” (comma 1), “le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali; la legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi” (comma 2) e “non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti” (comma 3).