FASCICOLO 10 – 2017

Andrea Diamante

Omicidio commesso in occasione del delitto di violenza sessuale. Tra concorso, reato complesso e omicidio come conseguenza di altro delitto

Anna Ferrari

L’affidamento terapeutico tra preordinazione ed effettività dello status di tossicodipendenza

Laura Delbono

Il principio della soggezione del giudice soltanto alla legge di fronte all’ossimoro della cristallizzazione del diritto vivente. L’epilogo dell’affaire Contrada

Domenico Pulitanò

Misure di prevenzione e modelli sanzionatori

Stefania Treglia

Ne bis in idem e reati tributari: una recente applicazione del concetto della “sufficiently close connection in substance and time”

Fabrizio Ciannamea

Libertà di riunione e possibili limitazioni. Con uno sguardo al Decreto Minniti e alla direttiva del Ministero dell’Interno sulle manifestazioni urbane

Felicia Vilasi

La Cassazione si pronuncia sulla sindacabilità degli atti del parlamentare

Marina Silvia Mori

Da un reato bagatellare la sfida all’O.K. Corral sull’esecuzione delle sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo

Mattia Miglio

Pressioni su una dipendente sgradita. Tra estorsione e normale riassetto organizzativo dell’impresa.

Lorenzo Roccatagliata

Il Consiglio UE approva definitivamente il Regolamento istitutivo della Procura Europea. L’EPPO è infine realtà

Marco Piccoli

Reati di negazionismo e principio di tassatività in materia penale: la malcelata censura della Corte EDU ai legislatori nazionali.

Stefania Carrer

Dichiarazioni acquisite ex art. 512 c.p. e giusto processo: per Strasburgo l’Italia sbaglia ancora

Chiara Bosacchi

I mobili confini tra truffa e furto aggravato dal mezzo fraudolento

Giovanni Vagli

Brevi considerazioni sul nuovo articolo 162-ter c.p. (estinzione del reato per condotte riparatorie)

Roberto Crepaldi

Le recenti modifiche del diritto penale tributario: continua la strada verso il diritto penale della riscossione

Paola De Franceschi

Divieto di tortura: dai principi internazionali alla Legge 110/2017

Caterina Fatta

I criteri orientativi del Procuratore Generale presso la Corte d’appello di Genova in materia di concordato in appello, ovvero un caso concreto di eterogenesi dei fini