ARTICOLIDIRITTO PROCESSUALE PENALE

Legittimo impedimento per concomitante impegno professionale del difensore: sulle condizioni in presenza delle quali l’istanza di rinvio può dirsi correttamente presentata

Cassazione Penale, Sez. I, 10 ottobre 2023 (ud. 27 giugno 2023), n. 41031
Presidente Centofanti, Relatore Filocamo

In tema di legittimo impedimento del difensore, segnaliamo la pronuncia con cui i giudici di legittimità, nell’affermare che l’art. 420-ter, comma 5, cod. proc. pen. «si applica anche al procedimento di sorveglianza, sicché il legittimo impedimento del difensore costituisce una causa di rinvio dell’udienza che, se disattesa, dà luogo alla nullità di quest’ultima», ha ricordato quali sono le condizioni in presenza delle quali l’istanza di rinvio dell’udienza possa dirsi correttamente presentata.

Come affermato dalle Sezioni Unite, «l’impegno professionale del difensore in altro procedimento costituisce legittimo impedimento che dà luogo ad assoluta impossibilità a comparire, ai sensi dell’art. 420-ter, comma 5, cod. proc. pen., a condizione che il difensore: a) prospetti l’impedimento non appena conosciuta la contemporaneità dei diversi impegni; b) indichi specificamente le ragioni che rendono essenziale l’espletamento della sua funzione nel diverso processo; c) rappresenti l’assenza in detto procedimento di altro co-difensore che possa validamente difendere l’imputato; d) rappresenti l’impossibilità di avvalersi di un sostituto ai sensi dell’art. 102 cod. proc. pen. sia nel processo a cui intende partecipare sia in quello di cui chiede il rinvio».

Redazione Giurisprudenza Penale

Per qualsiasi informazione: redazione@giurisprudenzapenale.com