Detenzione domiciliare speciale alla condannata madre: una incisiva apertura della Corte costituzionale.
in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 3 – ISSN 2499-846X
Con la pronuncia in commento la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art 47 quinquies, I comma, L 354/75, nella parte in cui non prevede la concessione della detenzione domiciliare speciale anche alle condannate madri di figli affetti da handicap grave, ai sensi dell’art. 3, III comma, L. 104/92.
La Consulta ha quindi voluto parificare le due forme di detenzione domiciliare, stabilendo tuttavia la necessaria analisi della personalità della condannata in modo da tutelare contestualmente, oltre a quelli della prole, anche gli interessi della collettività.
Come citare il contributo in una bibliografia:
F. Martin, Detenzione domiciliare speciale alla condannata madre: una incisiva apertura della Corte costituzionale, in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 3