ARTICOLIdelitti contro la pubblica amministrazioneDIRITTO PENALEParte speciale

Sulla configurabilità del reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche nel caso di richiesta di contributo a fondo perduto ex d.l. n. 41/2021 (c.d. decreto Sostegni) e omessa dichiarazione di essere stato destinatario di una interdittiva antimafia

Cassazione Penale, Sez. VI, 14 aprile 2022 (ud. 11 gennaio 2022), n. 14731
Presidente Fidelbo, Relatore Silvestri

In tema di reati contro la Pubblica Amministrazione, segnaliamo ai lettori la pronuncia con cui la sesta sezione penale della Corte di cassazione ha affermato che «non si configura il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316-ter c.p.) nel caso in cui non sia allegata alla richiesta di fruire del contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 d.l. 22 marzo 2021, convertito nella legge 21 maggio 2021, n. 69, la dichiarazione di essere stato destinatario di un’informazione interdittiva antimafia, essendo ostativa alla fruizione del predetto contributo l’omessa dichiarazione della insussistenza delle condizioni di cui all’art. 67 d.lgs n. 159 del 2011, che riguarda l’applicazione, con provvedimento definitivo, di una misura di prevenzione prevista dal libro I, titolo I, capo II, del predetto d.lgs., fra le quali non rientra l’interdittiva».

Redazione Giurisprudenza Penale

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