ARTICOLIEVENTI

Crimini internazionali: il caso dei bambini soldato (Venezia, 12 febbraio 2018)

In occasione della Giornata dedicata dalle Nazioni Unite ai bambini soldato, si svolgerà a Venezia il 12 febbraio 2018 presso l’Aula Magna dell’Ateneo Veneto il Convegno: “Crimini internazionali: il caso dei bambini soldato”, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto, con l’Ordine degli Avvocati di Venezia e la Fondazione Feliciano Benvenuti, in collaborazione con la Fondazione Arbia, come da locandina allegata con i dettagli per l’accreditamento e la partecipazione.

L’incontro, nel corso del quale porterà i saluti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Venezia il suo Presidente, Avv. Paolo Maria Chersevani, e che sarà introdotto e coordinato dal Dott. Gianluca Amadori, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, vedrà gli interventi dell’Avv. Federico Cappelletti, Coordinatore della Commissione Diritti Umani del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Venezia, della Dott.ssa Silvana Arbia, già Chief of prosecutions presso l’UNICTR, già Registrar presso la Corte Penale Internazionale, dell’Avv. Elisabetta Galeazzi, avvocato abilitato al patrocinio avanti la Corte Penale Internazionale, componente della Commssione internazionale del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, e dell’Avv. Maria Stefania Cataleta, avvocato abilitato al patrocinio presso la Corte Penale Internazionale.

Sarà un’occasione per approfondire la conoscenza della Corte Penale internazionale (CPI), introdotta circa 20 anni fa dallo Statuto di Roma, gli emendamenti ad esso apportati  nel 2010 – in occasione della prima revisione a Kampala, con particolare riguardo alla definizione del crimine di aggressione – la funzione della Corte, i meccanismi di esercizio della giurisdizione, il principio di complementarietà rispetto alle giurisdizioni nazionali nei casi in cui queste non vogliano o non possano perseguire e punire crimini internazionali. Verrà illustrata, inoltre, la giurisprudenza già elaborata su crimini internazionali quali il genocidio, i crimini contro l’umanità, i crimini di guerra ed, in prospettiva, il crimine di aggressione.

In questo contesto, il focus sarà sul caso dei bambini soldato come crimine di guerra oggetto del primo processo avanti la CPI, conclusosi con la condanna dell’imputato, cui é seguita la prima decisione in materia di riparazione alle vittime. A complemento delle relazioni saranno proiettati video e immagini illustrative delle attività della CPI nelle situazioni in cui opera, incluse quelle informative e di outreach.

Redazione Giurisprudenza Penale

Per qualsiasi informazione: redazione@giurisprudenzapenale.com