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Sospensione della prescrizione e Covid-19: spunti per un “commodus discessus” nel rispetto dell’art. 25, co. 2, Cost.

in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 7-8 – ISSN 2499-846X

Tra le disposizioni introdotte per regolare l’attività giudiziaria nel contesto dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, la disciplina della sospensione della prescrizione ha da subito suscitato numerosi interrogativi, portando il Tribunale di Siena ed il Tribunale di Spoleto a sollevare incidente di costituzionalità per violazione del divieto di irretroattività in malam partem sancito dall’art. 25, co. 2, Cost.

A fronte della complessità della questione, la cui portata non appare limitata alla sola disciplina emergenziale e si inserisce, invece, a pieno titolo nel più ampio e annoso dibattito che riguarda la materia della prescrizione, l’autore si propone di identificare una possibile opzione interpretativa, legata al disposto dell’art. 159, co. 1, c.p. che, nel rispetto dei parametri costituzionali, riconosca la legittimità della normativa emergenziale, tesa a fornire una risposta affatto irragionevole alle esigenze della giurisdizione messe a dura prova dalla gravità e dall’estensione dell’emergenza Covid-19.

Come citare il contributo in una bibliografia:
F. P. Modugno, Sospensione della prescrizione e Covid-19: spunti per un “commodus discessus” nel rispetto dell’art. 25, co. 2, Cost., in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 7-8