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Fine vita: Mina Welby e Marco Cappato assolti dalla Corte di Assise di Massa per il suicidio di Davide Trentini

Era prevista per il 27 luglio, davanti alla Corte di Assise di Massa, la sentenza nel processo che vedeva Mina Welby e Marco Cappato imputati del delitto di cui all’art. 580 c.p. (istigazione o aiuto al suicidio) per avere, in concorso tra loro, aiutato Davide Trentini a raggiungere la Svizzera e ottenere il suicidio assistito.

I giudici della Corte di Assise, discostandosi dalle richieste della Procura (che aveva chiesto una condanna a 3 anni 4 mesi per entrambi gli imputati), hanno assolto Mina Welby e Marco Cappato dalle contestazioni di istigazione e agevolazione al suicidio rispettivamente con le formule “il fatto non sussiste” e “il fatto non costituisce reato“.

Ricordiamo ai lettori che, sempre in tema di fine vita, questa Rivista ha seguito tutto il processo celebrato nei confronti di Marco Cappato davanti alla Corte di Assise di Milano per il suicidio di Dj Fabo e ha pubblicato un fascicolo speciale interamente dedicato alle “Questioni di fine vita”.

Pubblicheremo le motivazioni della sentenza di assoluzione appena verranno depositate.

Redazione Giurisprudenza Penale

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