La Corte costituzionale sull’incompatibilità del giudice che, dopo aver rigettato la richiesta di decreto penale di condanna, si occupi dell’opposizione all’archiviazione per particolare tenuità del fatto
Corte costituzionale, 23 maggio 2024, sentenza n. 93
Presidente Barbera, Relatore Modugno
Segnaliamo la sentenza con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 34, comma 2, del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede l’incompatibilità, a decidere sull’opposizione all’archiviazione per particolare tenuità del fatto, del giudice persona fisica che abbia rigettato la richiesta di decreto penale di condanna, ritenendo sussistere la suddetta causa di esclusione della punibilità.