CONTRIBUTIDIRITTO PENALE

Procedura di concordato e reati tributari da omesso versamento: la Corte di Cassazione fa chiarezza sul punto

in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 6 – ISSN 2499-846X

di Emanuele D’Innella e Francesca Tripodi

Cassazione Penale, Sez. III, Sent. 5 maggio 2020 (ud. 20 febbraio 2020), n. 13628
Presidente Andreazza, Relatore Gai

La Corte di Cassazione, con la recentissima sentenza n. 13628 del 20 febbraio corso, pubblicata il 5 maggio, torna a fare chiarezza sul tema dei rapporti tra la procedura concordataria e la disciplina dei reati tributari.

Sullo sfondo il tema dei poteri dell’imprenditore che abbia presentato una domanda di concordato: per la Corte nessuna rilevanza assume la natura del concordato (sia esso con riserva o meno), dal momento che “la procedura di concordato preventivo, a differenza della procedura fallimentare, non priva l’imprenditore in crisi dell’amministrazione dei beni, ma gli consente il compimento di alcuni atti gestori, situazione che viene comunemente indicata come “spossessamento attenuato“.

Centrale invece la questione della natura del pagamento (omesso) dei  contributi previdenziali: “il pagamento del debito fiscale, che, in condizioni ordinarie, costituisce un atto di ordinaria amministrazione, si qualifica quale atto di straordinaria amministrazione nel caso in cui il debitore sia ammesso ad una procedura di concordato preventivo, secondo la distinzione operata tra atto di ordinaria o di straordinaria amministrazione che resta incentrata sulla sua idoneità a pregiudicare i valori dell’attivo compromettendone la capacità di soddisfare le ragioni dei creditori, tenuto conto esclusivamente dell’interesse di questi ultimi e non dell’imprenditore insolvente“.

Il contributo ripercorre sul punto le più recenti sentenze della Corte di Cassazione, soffermandosi sulla distinzione tra atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, sul rapporto controverso tra concordato e reati tributari, sulla scriminante di cui all’art. 51 del codice penale, fornendo infine una lettura integrata della sentenza di maggio con la sentenza n. 39310 di settembre 2019 sulla configurazione dell’esimente di forza maggiore.

Come citare il contributo in una bibliografia:
E. D’Innella – F. Tripodi, Procedura di concordato e reati tributari da omesso versamento: la Corte di Cassazione fa chiarezza sul punto, in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 6