ARTICOLIDIRITTO PROCESSUALE PENALEImpugnazioni

Impugnazioni e omesso deposito della dichiarazione o elezione di domicilio: la causa di inammissibilità opera anche nei confronti dell’appellante sottoposto agli arresti domiciliari

Cassazione Penale, Sez. IV, 16 ottobre 2023 (ud. 8 giugno 2023), n. 41858
Presidente Dovere, Relatore Bellini 

In tema di impugnazioni, segnaliamo ai lettori la pronuncia con cui la quarta sezione penale della Corte di cassazione ha affermato che la causa di inammissibilità prevista dall’art. 581 c. 1-ter c.p.p. –  introdotto dall’art. 33, comma 1, lett. d), d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (cd. riforma Cartabia) – per il caso di omesso deposito, da parte dell’imputato appellante, della dichiarazione o dell’elezione di domicilio, richiesta ai fini della notificazione dell’atto introduttivo del giudizio di impugnazione, opera anche nei confronti dell’appellante sottoposto agli arresti domiciliari, al quale la notifica deve essere eseguita ai sensi dell’art. 157 c.p.p.

Redazione Giurisprudenza Penale

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