DIRITTO PENALE
- Corporate governance e controlli societari: il ruolo dell’Organismo di Vigilanza nelle società con azioni quotate.
- Il sistema disciplinare nel D.lgs. 231/2001: tra efficacia e difficoltà di concreta ed idonea attuazione.
- Responsabilità degli enti e reati colposi: verso il tramonto dell’ “interesse o vantaggio”?
- Il modello “generale” di organizzazione e gestione delineato dal D. Lgs. n. 231/2001 e quello “specifico” di cui all’art. 30 del D. Lgs. n. 81/2008, valutato in correlazione al sistema di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
- Il rapporto tra il modello di organizzazione e gestione e il sistema di gestione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro: lo “strano” caso dell’art. 30 D. Lgs. 81/2008.
- L’efficacia esimente dei modelli di Gestione della Sicurezza, una promessa mai mantenuta.
- Le carenze strutturali ed organizzative delle aziende ospedaliere quale nuova frontiera della responsabilità da reato degli enti collettivi ex D.Lgs. 231/2001. Analisi in una prospettiva comparatistica e de jure condendo alla luce dell’emergenza sanitaria Covid-19 Pandemy.
- Dal D.lgs. 231/2001 al GDPR (Regolamento UE 2016/679) attraversando il D.lgs. 81/2008: il modello di organizzazione gestione e controllo integrato, avanguardia di un progetto di attuazione normativa combinata, un’opportunità per le aziende da intuire e cogliere.
- Reati informatici e tutela dei dati personali: profili di responsabilità degli enti.
- Gli illeciti privacy: le ragioni di una riforma non procrastinabile.
- Vent’anni di Decreto 231 e di cambiamenti epocali nel diritto societario: consiglieri di sorveglianza, amministratori indipendenti (e sindaci) di fronte al rischio 231.
- Il ruolo dei Modelli di organizzazione e gestione nella prevenzione della crisi d’impresa, tra prevenzionismo ed obbligatorietà.
- Prevenzione della crisi e compliance 231: binomio irrinunciabile per la governance d’impresa.
- L’estensione delle misure di prevenzione patrimoniale ai reati comuni. Amministrazione giudiziaria e controllo giudiziario quali occasione per la predisposizione degli strumenti di organizzazione, gestione e controllo aziendale.
- Modello 231 nell’ ambito delle procedure di sequestro e confisca delle aziende. Spunti di riflessione.
- Modelli e sanzioni dell’Ente nel contrasto alla fattispecie penale del “caporalato”. Il superamento di un insostenibile vuoto normativo.
- La colpa d’organizzazione e il rischio fiscale: un “nuovo volto” del modello 231?
- Responsabilità da reato tributario dell’ente e ne bis in idem: tra “binari” doppi e multipli alla luce del d.l. n. 124 del 2019, conv. in l. n. 157 del 2019.
- Riflessioni sulla codifica di un “peculiare” modello di gestione e organizzazione per il comparto alimentare: limiti attuali, prospettive di riforma e spunti comparatistici.
- L’ente come soggetto di diritto metaindividuale: l’archetipo dell’imputazione soggettiva della responsabilità 231 tra dato letterale, esigenze di sistema e prospettive comparatistiche.